[Strofa 1]
Trituro rime spengo cicche scrivo versi al cielo
Perso tra parole e foto impresse in ogni mio senso
Scorgo tra le ombre nei cespugli pugni di colore
Nulla mi risulta a**urdo tutto ha una collocazione
Tutto fluttua nello spazio-tempo come un vecchio tango
Io rimango a**orto mentre osservo il canto diventare forma tridimensionale
Triangoli trapezi,parallelepipedi che viaggiano in una spirale di emozione
Di luce pura come fosse sole che trafigge il corpo
Penetra in ogni mio centro, forza che ricopre il campo energetico completamente
Niente resta escluso dal momento in cui mi sento parte di un disegno grande
L'universo sembra un punto microscopico
Mentre il mio cuore trova pace e ama
Incondizionatamente ogni forma di vita non importa che sia umana
Se un livello di coscienza esterna Prana
Un soffio, metti in un respiro infinito tutto ciò che percepisco dall'inizio alla materia
La poesia trasforma in anima colora il buio riempie il vuoto
Io non so se puoi capire perché le parole limitano il mio parlare
Come se grida**i sotto al mare e tu dall'Everest prova**i ad ascoltare
A volte piango non ne so il motivo, è in quei momenti che mi sento vivo
[Strofa 2]
La mente spenta
L'inconscio accende lampade che illuminano labirinti oscuri
Strade e vicoli nascosti, mondi che non conosco affatto
D'un tratto diventano memoria mia e di fatto
Prendo contatto con un altro livello percettivo appare luce
Ogni tratto dell'immenso quadro appare lucido e perfetto
Io non mi spiego come me ne disinteresso
Non penso alla dinamica non penso al fato
Le parole incontrano il loro gemello grafico completano il ritratto
Di una sensazione, tentazione ambientazioni a**olutamente anonime
Di colpo sono come fosse sotto casa, come se per mille volte avessi già percorso quella strada
Un dejavù ma intenso almeno il triplo almeno il quadruplo io non controllo
Non mi importa che il cervello apprenda che la logica ne tragga un'altra differenza
è tutto flusso, io divento acqua adattandomi ad ogni forma che si forma poi si spacca
Divento polvere da sparo uccido ogni vibrazione, meno
Taglio gole a demoni continuo a farli fuori ma non muoiono
Comprendo che la morte è vita
A volte piango e non ne sò il motivo, è in quei momenti che mi sento vivo
è in quei momenti che mi sento vivo