Finalmente è morta, folle creatura. Adesso posso bere quanto mi pare. Senza vederti impazzire, senza dovermi sfibrare, Ma soprattutto senza con gesta quotidiane richiamare l' attenzione delle forze dell'ordine. E lei venne! Folle di una creatura, Incontro a un destino Beffardo e crudele. Era era era un' estate come questa che mi innamorai di lei. Per spegnere la sete orrenda che mi divora dentro Non basterebbe il vino che può contenere la sua tomba. E non è poco, visto che l' ho gettata dritta in fondo a un pozzo! E lei venne! Folle di una creatura, Incontro a un destino Beffardo e crudele. Folle di una creatura, Incontro a un destino Beffardo e crudele. Ma quanto siete stronzi, sfigati e ricchi di mai Nè d'estate nè d'inverno avete saputo cosa sia davvero l'amore.
Evviva! Sono libero! Libero, oh, la libertà della mente! Adesso posso bere quanto cazzo mi pare, Senza vederti impazzire, Senza dovermi sfigurare, Ma soprattutto senza con gesta quotidiane richiamare l' attenzione delle forze dell'ordine. Stasera mi sbronzo di brutto E alla fine mi sdraio per terra e dormo come un cane! Mi pa**a**e sopra un tir o un intercity io me ne frego! Me ne frego di dio, Me ne frego del demonio, Me ne frego dei sacramenti, Me ne frego di te. Non me ne frega niente di dio, del demonio, dei sacramenti e di te. Folle di una creatura, Incontro a un destino Beffardo e crudele. Oh, non siamo tutti chi un pò più o chi un pò di meno, Siamo tutti, tutti, tutti completamente pazzi.