Padre nostro, che sei nei cieli Tu sia benedetto, venga il tuo regno Sia fatta la tua volontà Come in cielo, così in terra Dacci oggi il nostro pane quotidiano Rimetti a noi i nostri debiti Così come noi li rimettiamo ai debitori Non mi indurre in tentazione Ma liberami dal male Liberami dal male Liberami dal male Dal male Dal male e dalla malinconia LIBERAMI! Dal malaugurio Dai maldicenti Dagli ipocriti Dagli ignoranti Da questa congerie magari di uomini abbienti e miseri Il prossimo, il remoto, il pa**ato, il futuro Non sono più niente Non soltanto i terremoti Ma le guerre e le ingiustizie Il languore della fame Come se fosse giusto Come se niente fosse E i dispersi in mare E gli innocenti in galera e la fatica E il dolore e ancora la fame Come se niente fosse Come se fosse giusto Non soltanto Dio non governa il mondo
Ma neppure io posso farci niente Se non fosse così, sarebbe terribile Non soltanto Dio non governa il mondo Ma neppure io posso farci niente Non è compito mio, ci penserà qualcun' altro Padre nostro, che sei nei cieli Venga il tuo regno Sia fatta la tua volontà Come in cielo, così in terra La fuoriserie ed il guard rail Abbreviano l'attesa in un baleno Mi ricordano la vita finisce per tutti Per i belli e per i brutti Non c'è niente da fare Se soltanto le pietre potessero parlare Griderebbero vendetta Padre nostro. Non perdonarli mai Sapevano e sanno benissimo quello che fanno: Dicono sia legale! Non soltanto Dio non governa il mondo Ma neppure io posso farci niente Se non fosse così, sarebbe terribile Non soltanto Dio non governa il mondo Ma neppure io posso farci niente Non è compito mio, ci penserà qualcun' altro