Che odore di castagne al fuoco
Se tu ne hai voglia, te ne prendo un po'
Quell'uomo tanto è un vecchio amico
Se non lo pago non dirà di no
Sediamoci su quei gradini là
Sotto la chiesa come un anno fa
Ricordi facevamo già l'amore
Cos'è successo al tuo cappotto?
Perché sorridi, cosa ho detto mai?
Non vedi come si è ristretto
Tu, quel bottone te lo perderai
Mio Dio che stupido, perdonami
Averti qui e non accorgermi
Che sta crescendo in grembo a te, un fiore
Questa notte finirà e poi, se vuoi, meravigliosamente mia sarai
Le braccia le ho forti, saprò meritarti
Questa notte finirà e poi, lo sai, meravigliosamente mi darai
La vita che dorme, nel tuo corpo inerme
Immagina la nostra casa
Con due mattoni, io la tiro su
Nei campi tu farai la spesa
E costruiremo quel lettino in più
Certo che abbiamo tanta fantasia
La realtà ci aspetta a casa tua
Speriamo, che tuo padre ci perdoni