GIUANN:
UDINE , 25 LUGLIO 2005.
Frank?! ok!
Il 20 luglio incalza , Paola e' nella sua stanza , e' emozionata fa i bagagli chiama un amica e danza
Prova i costumi nuovi quelli con poca creanza , e un vestitino da sera di una certa eleganza
Mamma e papa' di sotto , sulla tovaglia il piatto , 26 anni tanto lavoro i soldi ha risparmiato
Con le sue amiche e' pronta , del suo sogno a ridosso , sogna il deserto e la limpidezza calda del Mar Rosso
Alle 6 in aereoporto , alle 4 e' gia' sveglia , adesso e' sera e sono in Egitto ferme sulla soglia
Pacchetto viaggio comprensivo di albergo molto noto , ragazze ferme col telefonino si fa una foto
Mms usa il T9 "le mie amiche ed io" , cerca nome , digita "mamma" , ok ed invio
La mamma in Italia riceve il messaggio si sente meno sola , il papi lo imposta come sfondo sul suo motorola
Le ragazze inalbergo , la stanza e' proprio fica , Paola si affaccia sul balcone chiude gli occhi e grida
Svuota i polmoni di quell'aria dalla bonta' infinita , perche' questa gita e' il sogno della sua vita.
SOULDAVID:
Sento che c'e' dentro me molta piu' voglia adesso
Di credere che prima o poi realizzero' il grande sogno
Liberi come se tra di noi ci fosse il mondo
Dimmi se crederci , se e' cosi' , se scelgo io o siamo numeri...
GIUANN:
Ok!
Adesso e' il quarto giorno , mancano tre al ritorno , Paola e le amiche con il colore del sole sulla pelle
Vogliono vedere tutto , sono felici di brutto , tornano a casa la sera sbronze , ma neanche troppo
Paola si alza al mattino sola va al mercatino cerca un tessuto pregiato e un braccialetto per papino
La mamma in Italia guarda la foto sul cellulare , Paola e le amiche davanti all'albergo prima di entrare
A pomeriggio le ragazze con la migliore foggia , i loro costumi e le loro risate accendono la spiaggia
Dopo alle sette e mezzo , aperitivo in centro , cena veloce e tutte al locale per la disco dance-hall
Verso il cielo le mani , i ragazzi lontani , co*ktails di frutta offerti prima da alcuni compaesani
Ma adesso e' mezzanotte e' meglio che usciamo nei piani , abbiamo il deserto ed i cammelli sul presto domani
Di rientro nell'albergo , le ragazze nell'atrio , qualche battuta col portiere , le chiavi e poi a letto
Giocano a fare una sfilata come ad un grande gala , ma a un certo punto un rumore zittisce la sala
Un auto squarcia il cancello a tutta velocita' punta l'entrata dell'albergo in men che non si dica sfonda
E Paola e le amiche dentro la scena , lo sguardo impietrito , pochi secondi e il loro viaggio e' del tutto finito.
SOULDAVID:
Sento che (non) c'e' dentro (tu non sai) me molta piu' voglia adesso
Di credere (o no) che prima o poi realizzero' (mai) il grande sogno
(non ti credo piu') liberi come se tra di noi ci fosse il mondo
Dimmi se crederci , se e' cosi' , se scelgo io o siamo numeri...
Fish in campo , numeri...
GIUANN:
Ora che posso dirvi , se non capacitarmi , se non raccogliere il suo grido e raccontarvi
Di una ragazza e i suoi piccoli grandi-sogni , distrutti dalle tragiche storie di questi giorni
Di questa come dalle altre storie non posso sottrarmi , finche' non scrivo da la**u' continuano a fissarmi
Siamo numeri nella guerra di sti ba*tardi e me ne fotto di chi ha ragione tra i signori delle armi
Troppo facile dici , oppure ti scompiglia , viverlo in prima persona nei panni della famiglia
Che tra interessi e poltiglia quello che le rimane e' l'ultimo sorriso di Paola su un cellulare.
SOULDAVID:
Sento che (non) c'e' dentro me (non c'e') molta piu' voglia adesso
(non ti credo piu') di credere che prima o poi realizzero' il grande sogno
Liberi come se tra di noi ci fosse il mondo
Dimmi se crederci , se e' cosi' , se scelgo io o no.