Sultan nella gabbia
Fame e segatura ha,
In due metri ciondolare
A volontà potrà.
Sultan guarda la mia faccia nera
Guarda me,
Le mie mani rosa
Cerca in me lo scimpanzé.
Io in questa notte mentre il domatore dorme,
Io che giorni e gabbie
E nostalgie ho attraversato
Come sopravvivo adesso ti racconterò
E può darsi, forse, io ti consolerò.
Good feeling good
Comme on est bien rester avec toi
Sultan nella gabbia
Il suo sguardo vola via,
Sultan si è drizzato
Annusa l'aria e la respira.
Lo scirocco con la sabbia
Arriva fino qua
Il suo soffio caldo arruffa appena la criniera.
Io continuo a raccontare e a dirgli che
Io mi carico e mi frusto le caviglie e
Macino chilometri guadando le città
Moderno beduino, il mio nome è Mustafà
Good feeling good
Comme on bien est rester avec toi
Ci hanno spinto troppo a nord,
Sbrancati ch'era buio,
Oltre l'orizzonte non ci son più carovane
Ora siamo qui senza memoria né domani
Un uomo ed un leone
Ombre nere di africani.
Good feeling good
Comme on est bien rester avec toi