[Intro: Piero Ciampi - Adius]
"Perché un cuore giace inerte
Rossastro sulla strada
E un gatto se lo mangia
Tra gente indifferente
Ma non sono io
Sono gli altri"
[Intro: Ghemon & Hyst]
E insomma praticamente alla fine mi fa:
"Guardi me lo dovrebbe tagliare alto così per cortesia"
E io gli faccio: "Ma io mica so falegname"
Invece te come va? Insomma
Ti vedo un po' giù, un po' abbattuto
C'hai na faccia. Tutto apposto? Giornataccia
Ho un mal di testa pazzesco guarda…
Dovrei raccontarti cosa m'è successo!
E più cerco di calmarmi…e più spesso sono vittima degli altri!
(Aspe' fammi spiega' aspe' aspe')
[Verse 1: Ghemon]
Milioni di anni luce è una distanza siderale
Eppure è tutto ciò che so desiderare
Quando l'ego della gente vuole dilaniare il mio
ACQUA che mi sto per disidratare
Devo caricare a coppe per non farmi accoppare
Ma la mia educazione scompare
Quando alla gente mostri il tuo lato un po' meno formale
Sanno che lo possono forzare (ba*tardi!)
Se prendo Carlo per primo, dice che ha trovato sua zia con un filippino
La zia vive da lui perché il marito l'ha lasciata e poi l'hanno licenziata
E il marito s'è tenuto anche il bambino
C'è Gianni che ha problemi con la fidanzata
E non sopporta la sua personalità spiccata
Lei balla, sa fare la spaccata, peccato che l'ha fatta a tutti quelli con cui è stata!
(ma pensa tu che tipa…)
[Hook: Ghemon, Hyst & Jesto]
Hyst: Ma** Hysteriaaaa
Jesto (background vocals): Sono solo storie (x3) sono solo paranoie! (x2)
Ghemon (voce principale):
I lacci delle sneakers, il circolo di caccia con tua madre, lo shampoo alle ortiche…non ne posso più
Tastiere che non vanno, 3 euro e 20 di debiti, “Oh quella m'ha guardato!!!!!!!!!!”…non ne posso più!
[Verse 2: Ghemon]
Ed ogni scusa è buoni per sdrucirmi l'alma, per scucirmi calma
Prevaricazione della mia intimità
Non stop! Nemmeno se gli dici basta
E sei convinto che il concetto principale basti?
Gli altri non vogliono solo lamentarsi
Vogliono fare a gara a chi ha più cazzi nella vita, per dire che stanno per superarti
Ma io, non ho pazienza e fede illimitate
Non ho molto tempo, anzi, ore contate
E a dirsela tutta – e voi mi scusate- ma ‘ste gare di tragedie non le ho mai sopportate
Tipo Giovanni che di lavoro fa il fonico, nei film horror, ma che è debole di stomaco
Dice che tutta la paura gli è pa**ata perché ha visto più di una donna svegliarsi struccata!
[Hook: Ghemon, Hyst e Jesto]
[Verse 3: Ghemon]
Isteria di ma**a è una mata**a da sbrogliare e non mi pa**a più
Vorrei sapere “Quando” è il tempo come Tenco
Che sposto l'obbiettivo sulle mie cose
-Altri permettendo- ma adesso
Vado premettendo che vi sto pretermettendo
Tutta una serie di bestemmie che trattengo
Per evitare di avvilire la mia musica con tutte le espressioni tipiche del vilipendio e della maleducazione
Del gergo vernacolare
Perché mi perdo nel tuo fitto gesticolare
Mentre mi parli del fatto che stavi male perché hai dato una scodella di soffritto al tuo cane
A te la scelta delle buste hai una sola opzione
Tanto lo sai com'è che va in ogni situazione
A me non me ne frega un cazzo di ciò che racconti
Se cerchi soltanto la compa**ione
(mo alza il culo e vattene cammi', vai…!)
[Hook: Ghemon, Hyst e Jesto]