(Verso 1) Perchè mi fermo sempre inconsciamente sui tombini? Perchè il vuoto è una calamita. E il vuoto che ho dentro va verso il vuoto che lo attira Il tratto continuo di questa vita che è una linea Distratto dall'idea di finire come una scheggia impazzita La felicità non è una cosa garantita E se fosse per il mio inconscio sarei gia morto suicida Ma l'anima ha potenza infinita se il cervello la guida Il diavolo siede con me sulla mia stessa panchina E sembra che sorrida Sa bene che ogni umano grida ho vinto ma per quanto convinto lo dica Ha vinto una mano e non la partita E questa è la sortita con cui testimonio la mia devozione a dio E sento il fiato sul collo e so che è il demonio Tu veglia su di me finchè il sole non sorge ancora Inizia questa aurora boreale (Verso 2) Il cuore si riscalda nonostante lo stracismo dell'agnosticismo
Di molte persone come riflessione Io...scrivo lettere come Paolo ai Corinzi Impregnate di misticismo perchè Cristo è la soluzione Ancora un treno, ancora sagome che vedo Ancora demoni che chiedono il conto a fine serata Anche se pare che la paura sia pa**ata Con lei la lotta è appena cominciata Ma la vittoria è tanto risicata La gioia è così corta che la guerra è gia di nuovo dichiarata e riiniziata un'altra volta La battaglia è limitata di chi è chiuso nella struggle a doppia mandata E anche se sa dov'è la porta la sua vita è cappottata, capovolta Dalla forza di un capo o dagli umori di una stronza E quando sembra di non uscirne più Prego forte e tengo gli occhi su Anche se non sono nato vicino al fiume So che qualcosa cambierà come Sam Cook