Ma certe volte cos'è più bello Di uno stornello, dal Sol al Do Che ci riporti tanti anni indietro Magari in gita o che ne so In centomila, ma comunque soli Col cuore in gola là in fondo al bus A scompigliare con incoscienza I tuo segreti, qualche tua virtù... " Fiore di campo, di primavera..." Un tunnel nero, davanti a noi; Correva in fretta, sembrava un treno Non si voleva finisse mai: Tanto più in là c'era comunque il sole Tanto l'estate era sempre là Meglio sognare, meglio una promessa Giurarsi amore per l'eternità " Fiore di campo, di primavera..." Quel tunnel nero, nero, nero Nero, nero, nero, nero Non doveva finire più; "Fiore di campo, di primavera..." Nel tunnel nero, nero, nero Nero, nero, nero, nero Illuminato da un'abat-jours " Fiore di campo, di primavera..." E poi la vita sei sempre tu Contorci il ventre ti muovi appena Ritenti il volo ma resti giù E le autostrade hanno duemila piani
I grattacieli sono gallerie Il buio è lo stesso, e anche il sapore Dell'incoscienza; ma non c'è poesia " Fiore di campo, di primavera..." Quel tunnel nero, nero, nero Nero, nero, nero, nero Non doveva finire più; " Fiore di campo, di primavera..." Quel tunnel nero, nero, nero Nero, nero, nero, nero Illuminato da un'abat-jours Tanto più in là c'era comunque il sole Tanto la corsa non finiva là E sulla scia di quei misteri Giocare a "quello che verrà"... ............. " Fiore di campo, di primavera..." Quel tunnel nero, nero, nero Nero, nero, nero, nero Non doveva finire più; " Fiore di campo, di primavera..." Nel tunnel nero, nero, nero Nero, nero, nero, nero Illuminato da un'abat-jours Per quel che ero, per quel che eri Per quello che " domani si vedrà..." Meglio cantare, meglio una promessa Giurarsi amore per l'eternità (Grazie a tony per questo testo)