Troppo fredda la notte
per le mie calde speranze
i libri lasciati a casa
e gli amici di tante sere
la mia buona compagna
e le parole vere.
Troppo breve la vita
per non spenderla tutta
quante cose da cambiare
e il momento è già lontano
e posson fermarti
col gesto della mano.
Troppo stupida morte
come strappare un fiore
che gioca col colore
del cielo
così scagliare una vita
sull'asfalto
ammaestrati
in un odio già a**olto.
Troppo in fretta la tomba
in un mattino d'inverno
hanno chiuso con le mani
affannate
annaspano ancora
nella finzione
non sanno coprire
la loro intenzione.