Troppo fredda la notte per le mie calde speranze i libri lasciati a casa e gli amici di tante sere la mia buona compagna e le parole vere. Troppo breve la vita per non spenderla tutta quante cose da cambiare e il momento è già lontano e posson fermarti col gesto della mano. Troppo stupida morte
come strappare un fiore che gioca col colore del cielo così scagliare una vita sull'asfalto ammaestrati in un odio già a**olto. Troppo in fretta la tomba in un mattino d'inverno hanno chiuso con le mani affannate annaspano ancora nella finzione non sanno coprire la loro intenzione.