Sei come un posacenere e qui non fuma nessuno L’ennesima testata contro il muro Come una mattina in cui nessuno può ascoltarti Come i pomeriggi così caldi che sorridere è pesante Come un autogol al novantesimo minuto Come un calendario del passato, sei sola La voglia che ti muore come a marzo Il sole spento a maggio Le mani, le sigarette, il ghiaccio Non siamo pronti affatto
Un quadro con un graffio è sempre un quadro O no? Ma non lo vedi che mi incazzo se ti parlo? E sei fredda come il marmo Il tuo agosto Il tuo sguardo In tutta casa perdi idee Piangi il fiume dove annego In tutta casa perdi idee Ti rincorre il tuo alter ego Ti rincorrono le idee Stai piangendo il tuo alter ego Si rincorrono le idee Sta piangendo il tuo alter ego