[Strofa 1: Coez] Ti dico die, che in inglese vuol dire muori Rendo spesso palese il fatto che sto di fuori E il vostro gruppo sparla del mio gruppo Ma il vostro è un gruppo spalla e ho detto tutto E sulla spalla porto il lutto Mi ricorda di stare a galla quando salta tutto E quando crolla la mia stabilità mentale Su una strumentale verso un'abilità totale E non mi serve d'amare, mi serve un amaro L'amore è fallimentare, l'amaro Fa alimentare il pensiero di farla franca Fernet Branca e mi ripeto che è tranqua [Rit.: Coez] (x2) Dico che è tranqua e non è tranqua mai Dico 'sta storia pa**a ma non pa**a mai Ho l'ansia sai, la testa mia non si rila**a mai Se c'hai da bere quindi pa**a dai, dai [Strofa 2: Lucci] Dice che è tranqua qualsiasi cosa succede Che basta avere fede, che casca chi non crede Che resta sempre in piedi chi vede Il lato positivo dove nessuno lo vede Qua dice che è tranqua ma non credo che sia tranqua Quello che me manca non è affetto è protetto in una banca E intanto aspetto e resto in panca Vedo ladri col Ferrari mentre gente onesta arranca A me mi piace viaggiare Ma devo pagare l'affitto sennò mi faccio cacciare Sento la rabbia che sale la devo placare E mi dici che è tranqua zi', beh va cagare [Strofa 3: Hube] Oh, mi hai salutato e mi hai detto che è tutto apposto Ma torno a casa e nella testa c'ho un mostro Mi chiudo in bagno e faccio spazio ai miei pensieri
E mi ripeto in questo viaggio che forse era meglio ieri Io sono in piedi in una stanza ed ho L'ansia che mi mangia avanza dentro alla mia stanza (Oh no) Ogni mattina prima che mi sveglio Sogno qualche medicina per sentirmi meglio E questo è il clima ed è meglio se andate E chi sta in cima lo aspettiamo che cade E allora dai dimmi adesso che fate Non mi dite tutto a posto che vi prendo a testate [Rit.: Coez] (x2) [Strofa 4: Franz] A gonfie vele, direzione Messico Vado al ma**imo, non sto bene sto benissimo In paradiso con le corna e il forcone All'inferno sono in lista, firmo nome e cognome Vado senza direzione finché arranco Fuori moda, fuori forma e fuori dal branco Ricette e firme sottobanco Nel nome del padre, del figlio e del camice bianco Fuori e dentro dalla farmacia 8 anni in terapia, una laurea in psychologia Non me ne vado da qui Mezzo Lexotan nel drink Il maestro lo prende così [Strofa 5: Nicco] È tranqua, intanto penso ai trenta e ai quaranta E l'ansia da dentro mi mangia Finire a dormire su una panca O finire a lavorare e morire in banca E non pa**a, io sca**o l'impianto Scarico sul colpo di ca**a e non piango Nuoto nel fango ma non so' mica Rambo Qua io resto de carne in un mondo de plastica Abituati dalla nascita che la normalità Non è da**e ma da**e da fa, qua la serenità è rara Io me la godo adesso perché è n'attimo e finisce in una bara [Rit.: Coez] (x2)