Io sono un solitario guaritore di ventura
Grecanico cantore, suonatore di tamburo
Antidoto per tutti gli imprevisti della sorte
Ad eccezione della morte
Dove cresce il timo la figliola riposava
Il ragno lo sapeva e tesseva la sua tela
Svegliati che il tempo stringe, prendi il ritmo della danza
Per guarire dal veleno balla come la taranta
Tuo padre ti proibisce di giocare con l'amore
E caccia i calabroni lontano dal suo fiore
Promessa sposa a chi possiede terra e primavere
Sei fuggita dall'altare
San Lorenzo accendi nella notte un desiderio
San Paolo dai la forza di mandare via il demonio
Rit.
Strumentale
Ti darò i tramonti scivolati dietro il mare
Il giorno della festa che sta per arrivare
Il sorriso che nascondi sotto il tuo cuscino
E la luna del mattino
Bella tarantata che risveglio dall'incanto
Incantando me dai più fiato a questo canto
Rit.
Svegliati c'é un sole nuovo che comincia la salita
Per offrire nuova luce a chi trova nuova vita
Svegliati che un sole nuovo brucia qui tra le mie dita