Io me ne sto lontano da chi si mette in piazza
C'ho un piccolo giardino e una grande terrazza
Che affaccia sopra i tetti di un vecchio casolare
Dove pa**ano i gatti e non si vede il mare!
Se vivo vivo giorno e notte col mio cancello aperto
Se me ne sto in ciabatte e non ho l'antifurto!
Se nel privato adulo calare il mio sipario
Se poi non lecco il culo nemmeno al mio impresario!
Se non frequento Roma le notti più mondane
E non vado a Cortina per due tre settimane
Se non m'importa fare la firma sulla foto
Se non voglio pagare il prezzo d'esser noto!
E i pochi amici stretti mi danno del coglione!
E dicono che aspetti torna in televisione
Fatti vedere in giro nei party e nei salotti
Fatti trovare in tiro fra Vip e telegatti!
Comportati da star coi divi e gli arrivisti
In questo gran bazar di invertebrati artisti
Cerchi l'esibizione, inventa una movenza!
Spargi provocazione per fare più tendenza!
Fatti fotografare mostrando i genitali
Così da poter dare lo scandalo ai giornali!
O fingi di svelare ad un settiman*le
Che il tuo segreto amore è un omosessuale!
E poi fatti vedere su una spiaggia in Sardegna
Con due belle straniere e i funs alle calcagna
Perché spesso la fama è l'attimo di un lampo,
Una partita a dama che giochi contro il tempo!
Ma io me ne sto lontano da questa stana guerra
Fra me e gli spettatori c'è solo una chitarra.
Da scandali e giornali ne voglio star lontano
E mostro i genitali alla donna che amo!
E cercherò di fare quello che ho fatto sempre
Girare per cantare le mie canzoni strambe!
E quando poi la gente ne perderà il ricordo
Le suonerò per niente, le canterò ad un sordo.
Le canterò lontano da chi si mette in piazza
Nel piccolo giardino o sulla mia terrazza
Che affaccia sopra i tetti di un vecchio casolare..
E forse ad occhi chiusi vedrò persino il mare.