A te che mi vinci, a te che mi innalzi, / sfuggente carezza che muore in un soffio, portata dall' alba sei già al tuo tramonto, / svanita nel tempo di un solo momento. A te che mi vinci, a te che mi bruci, / nel sole d'estate ch'è giunto all' autunno. Le nebbia addormenta la luce al mattino, / abbaglio d'un tempo ormai senza senso. A te, dimmi amore, se questa pa**ione / ha vinto di nuovo il tuo fragile umore. Jo spero tu torni, riavvolgo i ricordi, / amore mi vinci, e non te ne vai.
Sferzata di vento, di giaccio, d' argento, / la dura espressione, mancata pa**ione che mostro alla gente, di noi non sa niente, / nascondo negli occhi la vista di te. A te che mi vinci, a te che mi lanci / in mondi diversi che si sono persi. A te che mi bruci il cuore che batte, / e se poi lo vede è finita per me... A te che mi vinci, a te che mi lanci / in mondi diversi che si sono persi. A te che mi bruci il cuore che batte, / e se poi lo vede è finita per me...