[Strofa 1: Janeosa]
Ho cercato nel groove un flow che bagni 'sta radice
Appresso a quello che è successo è scuro su ogni superficie
Il pa**ato che nel vespro schiaccia sulla cicatrice
Alla notte mentitrice ti dà cianuro e ciliegie
Tanto ciò che non dice il cielo di sera in riviera
A fumare con gli amici e stelle su oltre alla ringhiera
Riviera in spire spesse ed S.O.S
Giornate in stress annesse ed S.O.S.!
Racconto storie a colori, gli odori, i sapori
Gli scazzi, gli afrori, le infamie, gli allori
Il pattume e i decori, le tipe più fuori coi fori e la keta nei pori
Riviera dei fiori gli amori le gioie e i dolori
Io condivido sempre sì il gesto è lo stesso
Quando puoi fare un giunto beh fallo più spesso
Quando incastro le rime brucio 1000 cartine
Farcisco con le cime e chili in queste quartine
Inchiostro da una bic è antrace nel tuo stereo
Janeosa della Heretic e dimmi chi è il più serio
Metriche in acido rime del flusso ematico
Politematico rapper col flauto magico
Ho cercato nel groove un flow che pompi nei neuroni
Levatemi 'sti babbioncelli ottusi dai coglioni
è dal '96 che pompo dentro ad una ca**a
La roba seria resta la scrausa invece pa**a!
[Rit. x2]
Nella casa degli specchi ancor prima che faccia sera
Questo è rap del giorno d'oggi l'hip-hop che ieri non c'era
è il suono della riviera la giusta atmosfera
Il suono della riviera il suono della riviera!
[Strofa 2: Alex Antonov]
Okay! Antonovvi rappa antico ???????
Ligure con sangue sardo diritto di dire sanguineo
Rubo quello che vedo vedo le nuvole
Son pubbliche ma porto sarà col sistema di carrucole
Beat Erma da riva rombo di tuono alla rima
Con lo stile da Rambo in piazza proclamo la mia
Se mi ascolti sarò l'ultimo della tua vita
Dopo gli altri dischi farai prima a bu*tarli in cantina
Muovi testa col Bestia dopo distenditi
Tu detieni un buco famoso come quello di Kennedy
Resto un mistero come Enrico Ruggeri dai tienimi
Che sto per esserci se vengo tu pensi che nevichi
La mia roba è per le valli come i rally
Regione bastiera sgommo e tu godi attento ai baggy
Ti riprendi solo con la mia lirica umida
Se guido mi sfracello su a testico come Kubica!
[Strofa 3: GyLuciani]
Porto strofe del caldo come dal Cairo
Che caldo è come un calvario smonto l'armadio
E dentro gli acari ballano un tango
E cantano i successi di Mango come insetti sul palco
Ho i pezzi d'amianto dentro al letto disfatto
Non le fan con lo smalto fluorescente sul palmo
Ho metriche tanto se non le avessi pazienza
C'ho le metriche senza avere le metriche pensa!
E pensa non sono ciò che scrivi o che pensi
Sono in casa in paranoia che mi arrivino i parenti
E quindi lavo asciugo faccio il sugo altro che scrivere
M'arrangio come le tipe nude su internet!
Serie B Serena Grandi per sere viscide
C'è sempre da bere frei c'è sempre da ridere
C'è sempre un limite da valicare gin da versare
Bere una sberla pace e bene per Erma!