La testa ha una memoria Che formatti molto spesso Il tuo vizio principale quanto vivi di riflesso L'abitudine del dire equivale a quanto pare I successi mai vissuti sulla pelle questo è il male L'italiano non dimentica i trionfi nel calcio Ma quando va a votare fa figure del cazzo Valentino vince ancora si prende qualche rischio Chi paga i suoi problemi col fisco Hai ragione ascoltatore il problema non è Rossi Il problema resti tu scimmiottato nei discorsi Come posso confrontarmi sul problema clandestini Se tenete dei discorsi nella Lega di Salvini Fra sorridi no non riesco non far ridere Ruffini Preferisco quel pagliaccio seduto a palazzo Chigi Dimmi c'è, un motivo per dar vita alle bandiere Le idee non coincidono? cambia logo al tuo partito Seduti nei populismi della rete Caduti nella rete Addestrati come cani comandati dalle iene
Non conviene più lottare per un misero diritto Il sindacato resta zitto Abbiamo cancellato ogni conquista Così come la sinistra e dando linfa ad un'ascesa neo-fascista E la TV non mi spaventa come prima Non guardo quei finti broker laureati in stili di vita Questa tortura dura appena due minuti Non credo che riuscirai ad apprezzarne i contenuti E se ti senti un pò accecato non ti preoccupare Siamo tutti responsabilie colpevoli del nostro male E allora sali sul carro, faccia da ba*tardo Prendi i meriti di qualcun'altro Sorrisi finti dai contorni accentuati Nessuno ha più pauri qui, basta conformarsi Vae Victis Sto tra gli sconfitti, tra gli haters Tra chi avrà sempre qualcosa da dirvi Generazione alzheimer che sputa dove mangia Che cambia come cambia il vento e resta sempre a galla