Scusa ma mi sono sempre sentito diverso E lo riverso in ogni verso, sono controverso Il tempo mi fa schifo quando il cielo è terso Penso che uno ritrovi se stesso quando è dato per disperso Penso che questo mondo abbia cambiato Gli ideali generali fino a rendere il giusto sbagliato Qua il colpevole è libero e l'innocente condannato Tra voi auto blu mi sento un treno deragliato Mi sento fuori posto un arto scomposto Non mento e forse è proprio per questo che sono l'opposto Qua il vento è forte ma resisto e non mi sposto Perchè ci sono troppe domande a cui non ho ancora risposto Guardo avanti però sono davanti a uno specchio Sarà il pa**ato e ciò mi scazza parecchio Le speranze sono rimpianti, prendo a calci questo secchio Che merda: vedo un bambino se mi guardo vecchio
Sempre più propenso a dire che sta vita non ha senso Mi sento un numero ogni volta che ci penso Senza di me che cambia? sono niente nell'immenso E temporaneamente aspiro questo fumo denso Ma non mi basta dopo pa**a e ciò che cerco non lo trovo Le risposte che mi date? niente di nuovo Voglio di più: voglio capire a cosa sono destinato Che quando muoio è come se non fossi nato L'amore esiste per davvero o è solo convinzione? Serviamo per mandare avanti tutta sta finzione Giacca e cravatta, sguardi spenti e un'unica ambizione: Uniformarsi a burattini schiavi dell'omologazione Però fanculo, io non sono come loro Non vendo l'anima per ventun grammi d'oro Racconto i drammi che vivi se vivi fuori dal coro Ho il sesto senso per le delusioni, manca quello del decoro