Parto D'IStinto niente DI Spinto e di finto
E già mi sono DIStinto ti DISfo dal tuo rap DISto di secoli
Cambi DIScorso se ti dico: " il tuo DISco ha più buonissimo di cristo e DIScepoli" insisto e ti sgretoli
Io INcastro INnumerevoli
Complessi IN versi INtrisi d'acido
Tacito grido se non grINdo entro IN crisi di panico
Non mastico astice, mastice INspido
IN volto livido perché sto IN bilico dov'è più ripido
E certo che poi precipito, TEmpo che chiudo il pezzo
AtTEnto: scendo con l'inTEnto di tirarti in mezzo
E spezzo TEgole in TEsta a ste troietTE da TEleschermo
Saresti un rapper? carico sberle e TE le sferro
NeGRO that's all, te lo scrivo in fronte col GROg fresco
Ti agGROviglio su te stesso e ti agiti in modo GROttesco
Ma il GROppo troppo GROsso in.net gola ce l'ho io
AgGROtto la fronte e GROndo rosso in questa GROtta senza dio
Qui intORno ogni giORno è sfacelo, non ci faccio caso
CORro, non schivo il cancello e sfaso quando mi sfracello il naso
Privo ogni ta**ello del mio puzzle di fORma e colORe
So che tORna il dolORe anche se cancello per ORe
Quindi di GETto riGETto sopra finché n'é imbevuto
Urge trovare una conGETtura: io non ho bevuto
Son soGETto a proGETtare il proGETto del proGETto di un bel proGETto
Il concetto è che alla fime resto seduto
Fermo all'iNIzio vi anNIento per puro sfizio
Non è rap è NInjitsu, l'uNIco indizio che lascio è fittizio
SuoNI straNI in lontananza e non è l'ambulanza
è il sinoNImo di scappa a miNImo sei nazioNI di distanza
Vorrei SIDney mi trovo in siberia: freddo SIDerale
Fammi asSIDerare, così da non conSIDerare ogni inSIDia che prima non conSIDeravo tale cerco pace come SIDdharta e muoio diSIDratato in mare