Sto a Sin Sin City
è qui è Sin Sin City
Racconto Sin Sin City
è Sin City, Sin Sin City
Sto a Sin Sin City
è qui è Sin Sin City
Racconto Sin Sin City
è Sin City, Sin Sin City
(Rayden)
Se perdo la calma
Conto fino a dieci: uno, due.. basta
Ogni macchia sulla coscienza non la detergo
Neppure se la immergo in acqua santa
Sono colui che canta la speranza
Infranta in una notte di vizi
Ho le parole che bloccano il sole come solstizi
Indizi di disgregazione
Testimone di un popolo in paranoia faccio
Ipotesi di ribellione
Il mondo è un deserto di noia
E la gente vive in oasi di perdizione
Da vecchio rivedo il mio credo
Lo stringevo col pathos del teschio d'Amleto
Ma ora non più sono solo un solitario che
Ha lottato nella guerra della vita, da mercenario
RIT
La mia città non prega più, non ha tabù
Non più, non più, non più, non più.. chi è senza peccato?
Dimmelo tu, tu, tu
Dimmelo tu, mentre scagli la prima pietra
La mia città non prega più, non ha tabù
Non più, non più, non più, non più.. chi è senza peccato?
Dimmelo tu, tu, tu
Dimmelo tu, su, dimmelo tu
(Ensi)
Ne avevo giusto un paio quanto basta
Per finire all'Inferno ma devo differenziarmi dal carnaio
Cinque, li conta il mondo dietro gl'angoli
Ne colleziono sette ci spingono gli arcangeli giù
Giù, giù, il calvario nei giorni qua
A Sin, Sin, rende fieri i peccatori non puoi
Più, più, respirare il buono fuori resti
Qui qui con noi
Friggo nel crisma lussuria, accidia, avarizia
Gola, superbia e invidia
Servo portate di misericordia
Servo dei dannati alla corte di Babilonia sono
Sei le virtù sulle quali devi scommettere
Sei l'ira dalla nascita non fa riflettere
Sei qua nel vizio sei, sei, sei
Il C.A.P. dell'indirizzo dal quale vi scrivo lettere
RIT
(Rayden)
La terra trema, latito ho il patema
D'animo, l'ansia si fa cantilena
Sto a galla nel mare delle
Lacrime false delle figlie di Maddalena
(Ensi)
E' la mia pena sono preda dell'anatema
L'inquisizione scomunica flagella sulla schiena
Chi comunica il mio nome perchè sono il Sole
Su quest'era fine della quarantena ma
(Rayden)
Se, se, si rivela il dogma
Di fede, ogni cieco nella Bolgia lo vede
Ma come, come, credere se
Colgo fiori del male nel giardino dell'Eden
(Ensi)
Per non cedere alle tentazioni
Devi cedere alle tentazioni
f*glielo credere si, fedeli-eretici, alla speranza
Beviamo da calici di sangue di vergini
RIT