[Verse 1: Danti]
Spesso mi vergogno di me stesso
Perché ho smesso con gli studi forse troppo presto
E sento che è una mancanza e l'imbarazzo
Mi porta a dire frasi di circostanza senza capire un cazzo
Non ho abbastanza cultura o almeno quanta ne vorrei
Ho sempre avuto troppi impegni troppe scarpe troppi pochi piedi per gestirle troppo piccoli
Metto il 43 da quando avevo il 36
E con l'andare del tempo ironia della sorte
La situazione è andata stretta e mi ha messo alle corde
Non voglio vivere aspettando la morte
Non perdo tempo a pensare abbiamo vite già troppo corte
[Rit.]
Ogni canzone che canto mi sembra stonata
E ogni cosa che faccio mi sembra sbagliata
Forse dovrei mollare cercare un lavoro vero
O dovrei solo pensare meno
Ogni canzone che canto mi sembra stonata
E ogni cosa che faccio mi sembra sbagliata
Forse dovrei mollare cercare un lavoro vero
O dovrei solo pensare meno
[Verse 2: Danti]
Ho farfalle faccio prendere aria al cervello in modo da avere una visione più fresca
Ho poca pressione nel cranio mama
Sono un adulto a cui non si è chiusa la fontana
Per questo riesco a prendere tutto con leggerezza
Dormirei tranquillo anche se mi chiama**i Escobar
Domani famoso superstar
O magari mi sposo e finisco i miei giorni al bar
Il piatto della bilancia è sempre pieno dalla parte di chi ci mangia
Il recupero crediti non ti guarda in faccia
Il banco ridà soldi solo a chi rilancia
Perché tanto poi ritornano loro oro non mi faccio attirare dal luccichio
Ciò che luccica è fregatura quasi sempre gente, io mi baso solo sul lavoro mio
[Rit.]
Ogni canzone che canto mi sembra stonata
E ogni cosa che faccio mi sembra sbagliata
Forse dovrei mollare cercare un lavoro vero
O dovrei solo pensare meno
Ogni canzone che canto mi sembra stonata
E ogni cosa che faccio mi sembra sbagliata
Forse dovrei mollare cercare un lavoro vero
O dovrei solo pensare meno
[Verse 3: Ensi]
Dovrei pensare meno perché ho letto che non giova
Spaccarsi troppo la testa per qualcosa
Dovrei ringraziare di essere vivo essere più istintivo e pensare positivo come Jova
Che già la vita di per sé va di fretta
Ripetersi in testa che va di merda lo diventa
Solo quando ci si inventa le rime conviene
Pensare più velocemente in quel caso va bene
Io ci penso cosi tanto che alle volte impazzisco
E quando lavoro ho in testa il prossimo disco
Non penso a loro e quando scrivo registro
In testa il giorno dopo e mi intristisco
Lei mi dice meno male che è fisso
Vorrei fare solo i cazzi miei e patisco
Conflitto di interessi pagare l'affitto scrivere i testi
Dovrei pensare meno capisco
[Rit.]
Ogni canzone che canto mi sembra stonata
E ogni cosa che faccio mi sembra sbagliata
Forse dovrei mollare cercare un lavoro vero
O dovrei solo pensare meno
Ogni canzone che canto mi sembra stonata
E ogni cosa che faccio mi sembra sbagliata
Forse dovrei mollare cercare un lavoro vero
O dovrei solo pensare meno