Tra le mani riposano i soliti profumi
Di quel fugace gesto di piacere
La lontana stagione di corpi immacolati
Resta solo un ricordo dei meschini mandanti
Ma se avessi previsto l'inganno e il suo piacere
Sarei rimasto immobile ad urlare
Ma se avessi previsto l'incanto ed il suo mistero
Sarei rimasto immobile per annientare il vero
Il movimento atteso si scaglia sulla sponda
Dove le acque gelide mostrano ogni sua voglia
E nella resa il vanto di poter render viva
La mia creatura che risorta ora mi sublima
(Grazie a punkalone per questo testo)