[Intro]
[Rit.: Egreen]
Per volere degli dei il nipote del Don
è arrivato fino a qui dall'altra parte del mondo
Dove nessuno sa chi è, toccato scalzo dal fondo
Domani sarà peggio ma fa niente
In corpo ha il marchio del Condor
[Strofa: Egreen]
Sono il rap John Connor
è inenarrabile quanto mi stia smostrando a sfregio
L'anello arrivando a Mordor
Chi mi ha fatto giuramento lo vede giorno per giorno
E non mi smolla pure quando sfollo dicendomi resta a bordo
è catenaccio frate
Parlo di patti chiusi e sguardi eliminando una serie di stronzate
Cristiani che ho deluso, fanculo
Nessuno ha detto che sarebbe stato facile, ogni ciclo va chiuso
Sigillato sotto vuoto nei meandri degli archivi dei miei sbagli
Per poterti raccontare un giorno
Che l'uomo perfetto non esiste esistono i rimpianti
Non c'ho più tempo per quello che non han fatto gli altri
2 settimane ai miei 30 anni
11 volte ho preso in mano sti bagagli dicendomi "mai voltarsi"
Mi lascio dietro senza storie mezze aperte facce e personaggi
7 anni di limbo dopo i fattacci
Trovo ancora non so dove la forza per ricordarmi
Che anche solo per il fatto che a volte toccò rialzarmi
Che io me ne sbatto il cazzo di quanto sei in sbattimento
Se il fine comune in ogni tuo luogo comune è il tuo momento
Io non mi trovo e non ci sto più dentro
Il mio conflitto interno, eterno
è pure lo specchio di ogni mio sentimento
Questo è Beats e Odio
Trito sa**i, confusione e remore nel mio frantoio
Fiero del mio repertorio serio, fermo e perentorio
Disinfetto, colluttorio
Ho fatto esami con sta merda che manco al Conservatorio
Quando stare sull'attenti è stato mandatorio
Voitlà 110 e lode entrando in crew con gli altri e toyo
La mia natura è questa durante la mia sopravvivenza
Ho sviluppato autentico senso d'appartenenza
Un provinciale che ha sempre rappresentato
In luoghi ed epoche che manco uno sputo in faccia era regalato
Ancora in piedi dopo un tot di stress, embhè che cazzo c'è?!
Sempre tecnicamente funky e sputa Green-finesse
Game, set, match chiaro
Ho questa merda come sta a Marseille Rat Luciano
A ruota crack Spider Leguizamo
Volevo solo che Francesco, Fabio e Davide
Sapessero che c'è la fotta
Quella che a una certa età ti da la botta
Che a 15 anni sei convinto è quella della svolta
Prima che gli eventi cambino la rotta
Ma poi la gente cambia
L'amicizia mischiata alla musica è uno schifo
E si spegne il fuoco di paglia
Quando gli altri sono al mare e fanno i pranzi di Natale
Qualche stronzo è chiuso in casa a bestemmiare, pana lascia fare
Per questi ed altri motivi ben risaputi
Affermo che io e la mia leva nel gioco siamo i sopravvissuti
Non vado a cena con tutti ma porto i miei saluti
Ognuno con la propria merda, i mostri e gli affetti perduti
Riguardo al freestyle fraté
Non sono stato a Spit o vinto il 2 The Beat ma si ricordano di me
Son stato in strada sulle panche, in cameretta, ad ogni jam
Sfidato merde e preso stecche, fatto un po' di tutto con sto rap
Questa è per voi che rinnegate, che in fretta scordate
Quanto questa merda in partenza v'ha dato, fate rate
è meglio che sto cazzo d'underground manco lo nominate
Specie se nell'underground voi manco c'eravate
Spiegatemi come funziona
A volte mi sembra d'essere l'unico babbo
Che al polso non vuole un Daytona
Non è così la storia nuda
No è che io sta fissa della minchia per i soldi non l'ho mai avuta
Ma niente populismo, rap Grillo
Io vi mando a stendere e anche quest'anno cambiate genere
Io non c'ho nulla da spartire con sta gente che
Pensa che Masta Ace ha vinto un Wimbledon con Federer
E sti cosiddetti f**in' numbers on the board
Li ho messi in giro con il mio faccino pana, mi capisci mo'
Niente scuse è solo allo specchio che ti devi lamentare
Per il rap hai le idee confuse
Nella mia cerchia adesso niente infami, merde o anelli deboli
Tengo distanze, do abbracci tiepidi
Il prezzo che ho pagato per sta merda è disumano
Sono esausto il resto te lo spiego quando poi parliamo
Toma
[Hook: E-Green + Cut & Scratch: Dj Lil Cut]
"you know my name"
"but I'm still the same"
"you know my style"
"k**a supreme"
"Toma"