Sono nata in una grande città Da una fata che pa**ava di là E mi raccontava ogni sera una favola E ce n'era una bella davvero Che parlava dello strano destino Di due città sovrapposte sempre in guerra tra loro Quella di sopra ordinata - tutta gente perbene Quella sotto dannata - da tagliarsi le vene Sotto un coro stonato contro l'autorità Sopra un coro sbiadito tra noia e falsità Tra le favole io ci sono cresciuta E ogni favola è diventata musica
E la musica mi ha cambiato la vita Tra la vita ordinata - della gente perbene E la vita dannata - chissà quale conviene E a nessuno è concesso di andare e tornare Ma la musica è il mio lasciapa**are È solo la mia musica l'amica più fedele Che mi accompagna all'inferno e mi fa ritornare E chissà questa storia come va a finire Che alla fine c'è sempre un conto da pagare (Grazie a Sambygirl per questo testo)