[Verse 1]
Portone 666, primo piano
Non capisco come sei, non conosco il coinquilino
Che ha difficoltà a parlare, a volte tu gli dai una mano
Facendogli prendere la pastiglia sopra il comodino
Non sembra il tuo ragazzo, non sembra il tuo amante
A dirla tutta da te di persone non ne ho viste tante;
Lo so con precisione, sto dall'altra parte
Della strada sul balcone a controllare le mie ansie
E penso che lo sanno io sia te, come mobili ed acari
Fissi il libro e non riesci a studiare quei paragrafi
Ti vedo bere vuoi dire qualcosa e sbiascichi
Per me puoi anche cadere basta che poi non mi lasci qui
[Hook]
No dai
Non portarti via le mie speranze spegnendo la luce
Ho solo te, anche se tu non lo sai
Se ti vedo sparire è qualcosa che in me si distrugge
Vorrei suonare il tuo citofono
Però ho paura che i tuoi occhi incrocino il mio panico
[Verse 2]
Sali e scendi, forse appendi
Il tuo giacchetto in camera per accorciare i tempi
Poi fai partire un pezzo indie dagli accordi orrendi
Inizi a ballare e bu*ti i fazzoletti
Perché qualche ora prima urlavi al cordless
Telefonatina romantica tra te e lo stress
Il tuo ragazzo ogni mattina sembra lo stesso
Però ti schiaffeggia l'autostima e qualche complesso
Pensa a se io fossi lì con te, a fare ciò che vuoi
A farmi dire: "Non potrà mai esserci niente tra noi"
Perché il mondo corre in fretta e noi
Siamo rimasti coi cerchioni a terra
I cellulari spenti e un paio di rasoi
Ma tornando alla realtà, con i tagli nelle mani
Coi dettagli nella testa, con le pare a quintali
Sono pronto per scendere in strada coi miei finti Armani
Peccato che io non sappia nemmeno come cazzo ti chiami
[Hook]
No dai
Non portarti via le mie speranze spegnendo la luce
Ho solo te, anche se tu non lo sai
Se ti vedo sparire è qualcosa che in me si distrugge
Vorrei suonare il tuo citofono
Però ho paura che i tuoi occhi incrocino il mio panico