In questa stanza che non costa niente piena di lacrime e di sigarette sopra il cuscino in questo mondo che ci sputa addosso in questo fumo, in questo fosso dove cammino Io non mi sono stancato di te ma non so vivere che così in un giardino di fili spinato perché devo restare qui In questa bionda piazza di mercato
in questa gabbia dove sono nato senza un motivo, senza un motivo per questo grande mare di cemento di cui mi fido, di cui mi accontento e sopravvivo, e sopravvivo Io non mi sono stancato di te ma non so vivere che così anche se ancora nessuno mi ha detto perché devo restare qui.