Io non spegnerei la luce di un brivido perché non vedrei più le stelle che danzano io non cambierei il canto di un angelo perché non vivrei più di questo sordo dipingere La notte respira profumi di pace li tocco con la mia pelle non sento soltanto colori muti sulla mia pelle Io non spegnerei la luce di un brivido
perché non vedrei più le stelle che ridono Io non cambierei il canto di un angelo perché non avrei più motivi per scrivere Risento la voce di quella marianna e il suono che vibra senza sapore le pagine mute della sua vita mi esplodono dentro senza rumore soltanto colori muti sulla mia pelle la la la la...