Strade, quelle di quasi natale qualche idea da regalare ore gonfie di rumore facce vuote, tasche piene, mani fredde congelate che si sente bestemmiare pure i muri di paese Strade, quasi un vizio stagionale Il viavai a un confessionale e di prezzi andati a male le commesse, le vetrine sempre pronte a luccicare come fossero comete
come fosse il 3 d'aprile Strade, un concerto da cortile tutto giacche e niente stile solo gente da evitare nei contorni, nelle rime la vigilia di Natale fra presepi, orsoline e una donna da chiamare E si aspetta mezzanotte tra i ricordi, corde rotte e si aspetta mezzanotte tra i ricordi, corde rotte