Ciao, io vado, ma...cazzo spero che questo sia un arrivederci, non un addio, io lo so, io lo so che la mia testa viaggia, e la mia musica resta qui Se è vero che l'hip hop è universale ok mi do da fare È una domenica bestiale, il mal d'America mi sale Baggie larghi dietro, se mi stai ad un metro Vedi il riflesso del mio ego nel tuo vetro Radio che spinge roba che estingue timpani Sono simboli di questi status-singoli Scrivo da strade che hai visto solo su disco Mischio e rimischio le carte perché amo il rischio Sono sparito perché so che i tempi mutano i termini Perché so che c'ho da perderci e rifletterci Droppo tutto a ritmo, fissa l'incastro Se tocco l'acqua sono un ghismo, un disatro poi torno bianco È una merda lì da voi, sputo ossigeno Quasi un indigeno dal fisico che regge ogni stimolo (e non lo so) E non lo so se sono puro, contaminato
Ho disseminato del cianuro e poi l'ho respirato Trattieni il fiato, siamo sottozero su per giù Ti basta un loop e i gradi salgono alla su per giù Armaduct ti sei perso nel deserto Cercavi un bel concerto all'aperto ma sei rimasto dentro Devi evadere, sognare, lasciati bagnare dal caldo che sale Fatti trascinare da un cazzo di mare di fotta Goditi la frutta perché il pranzo di Natale se n'è andato a male Stato mentale, sette per volare, cinque per restare Tanto ma tanto di più per sentirti uguale Riga dritta, riga storta, cazzo importa È un disegno della testa e la mia testa è morta Non ho bussole mi perdo Giro l'angolo avverto un nonsochè di poco certo È un buon concrto l'avevo previsto Come quel disco, che cercavo, l'ho visto Ma mi è fuggito ancora Cristo! *1,5 minuti circa di schratch*