Fatti per una cosa poi se ne fa un'altra
per prendere tempo dalle pa**ioni,
che ci fanno rischiare troppo
persino di morire poi d'amor.
Si tira di punta e di taglio
con quest'altra mano
che tiene da sola le sue distanze
Perché tanto non colpisce,
e neanche si ferisce o ferirà.
E' qui che si vede, il mago di sciabole,
è un gran mestiere l'ambiguità.
La strategia, la gran melodia,
che fa bene ripetere
Senz'amore no, questo senz'amore no.
Senz'amore no.
Sempre la stessa tecnica
c'impedisce il battito
sola, stupenda e più stupida non si può.
E' profondamente inutile,
mi serra le mandibole, non so.
E nelle sue mani sto, e nelle sue mani so
che tutta la cosa mi costerà.
Si mangerà, l'orchestra suonerà,
comunque lei mi piace già.
Senz'amore no, questo senz'amore no.
Senz'amore no. (2)