Sembra che non ci sia tempo
per aspettare la scienza
per non avere più dubbi
richiedon troppa pazienza
E non c'è tempo nemmeno
per ingannare le ore
per aspettare soltanto
un altro dolore nel cuore
E dall'ufficio all'uscita
brucian come diamanti
stan accompando alla porta
tutti i saperi e gli amanti
Così alla luce del giorno
è meno duro capire
che per il gioco di pochi
non sempre è bello morire
Così ridevo ai ricordi
cose pa**ate da sempre
pensi al domani che sfugge
perdi il momento presente
Non è il poeta che ha scritto
storie di antiche città
sarà ogni giorno il segnale
quello che non si può fare
Non è pensando di aver capito
che cambierà il tuo futuro
dentro allo specchio
devi vedere
quel che vedere è più duro.