Damigella tutta bella Versa versa quel bel vino Fa che cada la rugiada Distillata di rubino. Ho nel seno rio veleno Che vi sparse Amor profondo Ma gittarlo e lasciarlo Vo' sommerso in questo fondo. Damigella tutta bella Di quel vin tu non mi sazi Fa che cada la rugiada Distillata di topazi. Ah che spento io non sento
Il furor de gli ardor miei Men cocenti, meno ardenti Sono ohimé gli incendi etnei. Nova fiamma più m'infiamma Arde il cor foco novello Se mia vita non s'aita Ah ch'io veggo un Mongibello! Ma più fresca ognor cresca Dentro me siffatta arsura Consumarmi e disfarmi Per tal modo ho per ventura.