Non ha più senso questo mondo di cartone,
di rotocalchi e di pubblicità per televisione,
che ti riempie la testa di sogni e di chimere,
che non hanno più nemmeno il colore della tua fantasia.
Non ha più senso questo mondo di vacanze
nei luoghi più affollati o più alla moda,
o nelle isole deserte a tentare l'avventura
di una più esclusiva abbronzatura
Non ha più senso andare in discoteca
a dimenare il culo per piacere.
Non ha più senso stare fuori dal bar
a gettare via le nostre idee per un po' di vanità
Andare via, lontano,
con un poco di coraggio
ed un mitra nella mano,
per una guerra che non è la mia,
ma non per soldi, ma per vedere,
che razza di uomo sia.
Andare via, lontano,
a tentare un'avventura
dal sapore un poco strano,
far della morte l'amica mia,
inseguendo un sogno pazzo,
oltre i confini dell'ipocrisia.
Non ha più senso questo mondo di carriera,
non han più senso il denaro ed il successo,
divertimenti, sport e belle donne,
pur di non avere il tempo di parlare con me stesso.
Non ha più senso questo mondo di politica,
fatto di percentuali e di equilibri,
di morali tonde e di inutili parole,
vendute in propaganda con la propria dignità.
Andare via, lontano,
con un poco di coraggio
ed un mitra nella mano,
per una guerra che non è la mia,
ma non per soldi, ma per vedere,
che razza di uomo sia.
Andare via, lontano,
a tentare un'avventura
dal sapore un poco strano,
far della morte l'amica mia,
inseguendo un sogno pazzo,
oltre i confini dell'ipocrisia.
Andare via…
Restare qua:
un ospedale, un lavoro, un quotidiano di dolore
o un'abitudine...
Non so, la strada mia, la guerra mia,
un'incredibile pazzia:
un'avventura, ma è la mia.
Chiusi nel buio del ca**etto
ci sono i sogni e le mie fughe,
ma la mia guerra
rimane qua, rimane qua...