Non ha più senso questo mondo di cartone, di rotocalchi e di pubblicità per televisione, che ti riempie la testa di sogni e di chimere, che non hanno più nemmeno il colore della tua fantasia. Non ha più senso questo mondo di vacanze nei luoghi più affollati o più alla moda, o nelle isole deserte a tentare l'avventura di una più esclusiva abbronzatura Non ha più senso andare in discoteca a dimenare il culo per piacere. Non ha più senso stare fuori dal bar a gettare via le nostre idee per un po' di vanità Andare via, lontano, con un poco di coraggio ed un mitra nella mano, per una guerra che non è la mia, ma non per soldi, ma per vedere, che razza di uomo sia. Andare via, lontano, a tentare un'avventura dal sapore un poco strano, far della morte l'amica mia, inseguendo un sogno pazzo, oltre i confini dell'ipocrisia. Non ha più senso questo mondo di carriera, non han più senso il denaro ed il successo,
divertimenti, sport e belle donne, pur di non avere il tempo di parlare con me stesso. Non ha più senso questo mondo di politica, fatto di percentuali e di equilibri, di morali tonde e di inutili parole, vendute in propaganda con la propria dignità. Andare via, lontano, con un poco di coraggio ed un mitra nella mano, per una guerra che non è la mia, ma non per soldi, ma per vedere, che razza di uomo sia. Andare via, lontano, a tentare un'avventura dal sapore un poco strano, far della morte l'amica mia, inseguendo un sogno pazzo, oltre i confini dell'ipocrisia. Andare via… Restare qua: un ospedale, un lavoro, un quotidiano di dolore o un'abitudine... Non so, la strada mia, la guerra mia, un'incredibile pazzia: un'avventura, ma è la mia. Chiusi nel buio del ca**etto ci sono i sogni e le mie fughe, ma la mia guerra rimane qua, rimane qua...