Li hanno chiamati anni di piombo,
anni duri, anni di lotta nel mondo.
Li hanno chiamati anni di fuoco,
ma c'ero anch'io a fare quel gioco.
E adesso che son finiti sui giornali
a colorar le righe dei servizi speciali,
mi sembra di non esser più della generazione mia,
quella nutrita d'odio e un poco di pazzia.
Anni Settanta, anni nel cuore,
anni spezzati tra gioie e dolore,
anni scolpiti a memoria,
anni pa**ati, anni di storia.
Anni di razza per chi non deve scuse,
per chi non è un pentito,
per chi non teme accuse,
per chi ha vissuto sempre col cuore nella mano,
giocando i suoi vent'anni, in primo piano.
M'è rimasto poco e non certo l'allegria,
ma la storia non toccatela, quella è storia mia.
Al diavolo le scuse, le ragioni e i piagnistei,
son sempre gli stessi che fanno i filistei.
La mia storia ha troppi nomi,
troppi amici che hanno lasciato troppe macchie sull'asfalto
e dell'odio non m'importa un accidente,
ma non riesco proprio a dire che non è successo niente.
Anni Settanta, anni nel cuore,
anni spezzati tra gioie e dolore,
anni scolpiti a memoria,
anni pa**ati, anni di storia.
Anni di razza per chi non deve scuse,
per chi non è un pentito,
per chi non teme accuse,
per chi ha vissuto sempre col cuore nella mano,
giocando i suoi vent'anni, in primo piano.
Me ne frego, te lo dico,
se la mano che ha ammazzato
oggi è un bravo professore,
ce n'è anche uno deputato...
L'a**a**ino è un a**a**ino,
anche quando chiede scusa;
il perdono glielo lascio,
ma non è partita chiusa.
E fino a quando in gola avrò la voce,
smaschererò i ruffiani dal ricordo fugace.
Le immagini del tempo sono qui nella memoria
e non possono barare come han fatto con la storia.
Anni Settanta, anni nel cuore,
anni spezzati tra gioie e dolore,
anni scolpiti a memoria,
anni pa**ati, anni di storia.
Anni di razza per chi non deve scuse,
per chi non è un pentito,
per chi non teme accuse,
per chi ha vissuto sempre col cuore nella mano,
giocando i suoi vent'anni, in primo piano.
Adesso tutti vogliono capire,
si fruga la storia, si continua a mentire.
I giudici complici, i giornali potenti
si eran sbagliati, adesso sono contenti.
Ma le note di sangue non si possono fermare
e i fantasmi di ieri non son merce da bu*tare,
ogni giorno pa**ato è scolpito nel tempo,
la menzogna di sempre sarà persa nel vento.
Anni Settanta, anni nel cuore,
anni spezzati tra gioie e dolore,
anni scolpiti a memoria,
anni pa**ati, anni di storia.
Anni di razza per chi non deve scuse,
per chi non è un pentito,
per chi non teme accuse,
per chi ha vissuto sempre col cuore nella mano,
giocando i suoi vent'anni, in primo piano