Attaccata alla porta del frigo Shatzy teneva una poesia di Robert Curts. L'aveva copiata perchè le piaceva. Non tutta, ma le piaceva verso la fine dove diceva: Muoiono nello stesso respiro, gli amanti. Aveva anche un bel finale, ma la cosa migliore era quel verso. Muoiono nello stesso respiro, gli amanti.
E un'altra cosa. Shatzy canticchiava sempre una canzone, abbastanza stupida, che aveva imparato da bambina. Aveva un sacco di strofe. Il ritornello iniziava così: rossi i prati del nostro paradiso, rossi. Non era un granchè, come canzone. Era così lunga che a cantarla tutta potevi creparci su. Veramente.
Young morì in cella, il giorno prima del processo. Suo padre andò a trovarlo, e gli sparò in faccia, a bruciapelo.