Antonius Block
"Vorrei confessarmi
Ma non ne sono capace
Perchè il mio cuore è vuoto...
Ed è vuoto come uno specchio
Che sono costretto a fissare
Mi ci vedo riflesso
E provo soltanto disgusto e paura.
Vi leggo indifferenza verso il prossimo
Verso tutti i miei irriconoscibili simili
Vi scorgo immagini di incubo
Nate dai miei sogni e dalle mie fantasie."
La Morte
"Non credi che sarebbe meglio morire?"
Antonius Block
"È vero!"
La Morte
"Perchè non smetti di lottare?"
Antonius Block
"Dall'ignoto che mi atterisce?"
La Morte
"Il terrore è figlio del buio"
Antonius Block
"Che sia impossibile sapere? Ma perchè? Perchè non è possibile cogliere Dio coi propri sensi? Per quale ragione si nasconde tra mille e mille promesse, preghiere sussurrate, incomprensibili miracoli?
Perchè io dovrei avere fede nella fede degli altri? E cosa sarà di coloro i quali non sono capaci né vogliono avere fede? Perchè non posso uccidere Dio e me stesso?
Perchè continua a vivere in me, sia pure in modo vergognoso e umiliante, anche se io lo maledico e voglio strapparlo dal mio cuore ? E perchè, nonostante tutto, egli continua ad essere uno struggente richiamo di cui non riesco a liberarmi?
Mi ascolti?"
La Morte
"Certo"
Antonius Block
"Io vorrei sapere...senza fede,senza ipotesi voglio la certezza, voglio che Iddio mi tenda la mano e scopra il suo volto nascosto, voglio che mi parli!"
La Morte
"Il suo silenzio non ti parla?"
Antonius Block
"Lo chiamo e lo invoco e se egli non mi risponde,io penso che non esiste"
La Morte
"Forse è così...forse non esiste"
Antonius Block
"Allora la vita non è che un vuoto senza fine. Nessuno può vivere sapendo di dover morire un giorno, come cadendo nel nulla senza speranza"
La Morte
"Molta gente non pensa né alla morte né alla vanità delle cose"
Antonius Block
"Ma verrà il giorno in cui si troveranno all'estremo limite della vita"
La Morte
"Sì...sull'orlo dell abisso"
Antonius Block
"Lo so..lo so ciò che dovrebbero fare...dovrebbero intagliare nella loro paura un'immagine alla quale dare poi il nome di Dio...."