E la violenza è dentro tutti ormai
E la viviamo fino in fondo
Ma ci indignamo quando quel giornale
di sangue sporca un nostro giorno
e di giudizi e di condanne
ci avveleniamo la coscienza
e senza accorgerci di quanti volti
scartiamo per paura o per indifferenza.
E violentiamo un mondo intorno a noi
frustrati di normalità ed impotenza
di fronte a quel dolore che
abbiam vissuto troppo spesso,
che regaliamo in piccole violenze
tragedie periferiche già troppo acquisite
per sconcertare e per turbare la nostra vita calma e regolare.
Tutti l'abbiam provato un giorno almeno
un senso di fastidio o rabbia
di fronte al mendicante sulla strada
di fronte alla paura di mischiarsi
con situazioni che con la pietà
ci si è abituati a medicare
quindi ci siamo allontanati
occupatissimi a pensare ai fatti nostri.
in fretta poi ci siamo consolati
con le vetrine o con i risultati di calcio od in una sigaretta
fumata per meglio digerire
pene, problemi, nevrosi e malattie
e forse ci distrugge anche quel cercare
di consumarla in fretta e poi capire
che il suo vero scopo è quello di finire.
Che il suo unico scopo è quello di finire.