Alessandro Murdaca - Ragazzini lyrics

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Alessandro Murdaca - Ragazzini lyrics

[Verse 1: Etse Gringo] Le regole sono di chi non le rispetta Vedo poche speranze per questi ragazzi, magri, scarni con la vita stretta Ragazzine che saltano i pasti vogliono il fisico di 'sta modella Ragazzini che saltano scuola per saldare il debito di sta panetta Ma che vita è questa? Corso di sopravvivenza (Ah) Mille modi per morire, solo uno per uscire dalla merda Benedico le serate al parco Si, fra, tutti in cerchio, si, fra, tutto il branco Si, fra, vero pusher, fossi stato giuda avrei venduto Cristo al prezzo più alto Due ba*tardi si danno due pugni in parcheggio che diventa un ring Tutti in cerchio un evento, l'incontro del secolo Frazier - Ali Nella mia compa siamo tutti artisti, Salvador Dalì Salvato da chi? Da nessuno (Da chi? Da nessuno) Soltanto i miei fra sanno come sono fatto bene La gente di qua mi fa un inchino quando pa**o ormai da tanto tempo No, non sono il loro capo Stronzo, io li rappresento La rivincita di 'sti pischelli contro i fighetti del centro Ragazzini che scappano dai lampeggianti, sembra la savana, leone - gazzella A bordo di motorini truccati Phantom F12R Il ragazzo si diverte, c**a, keta, M Basta una chiamata le trovi come caramelle Il mio cazzo di tempo è denaro lo sai potrei aprirci una gioielleria E il sentiero è un ba*tardo, si con un kalashnikov, si, la prenderò con filosofia Prego per mio fratello che 'sta in sbatti perchè non lavora Che Dio gliela mandi buon, almeno stavolta Come dicono qui i negri [?] [Outro: Etse Gringo] Che dio ce la mandi buona Non sono io è la provincia che parla Non sono io è la provincia che parla Che dio ce la mandi buona (Colo, Colo)