Girano nelle onde di nebbia fessure di luce lunare. Si posa sul fondo di sabbia la nave venuta dal mare. Figure lontane si staglian nel vento immagini chiare, sbiadite dal tempo. Vibra nella mano sicura, la spada che spezza il sigillo. Si svuota spaccando le mura il tempio che suono riempiva. Scoppiarono teste di musica piene, le stelle del cielo suonarono insieme. E la luce… che tu vedrai quei rumori che volevi quei colori… che sognavi rivivrai… e poi…