[Ritornello] Anche più facile dimenticare te Niente a cui credere e sopravvivere Anche più facile dimenticare te Niente a cui credere e sopravvivere [Strofa 1: Grandi Numeri] Tutto questo puoi capirlo solo se hai vissuto Mani dentro il fango senza guanti di velluto Nessuno a cui gridare aiuto e i sentimenti tenti di tenerli al chiuso I giorni se ne vanno fatti di lentezza non puoi cambiarlo o cancellarlo con una carezza Mentre ti parlo c'è la pioggia sopra il parabrezza E ieri il sole amore e ora solo la tristezza Scordarti magari e pensare a domani Restare coi piedi per terra che è meglio e non serve che chiami Le buoni ragioni che avevi da spendere prima è un mondo da prendere in palio col primo che arriva Lo specchio di ora è una camera comoda e vuota La storia più grande per piangerci sopra No.. che è scritto pure sopra il muro Se tutte le promesse e il sogno che svanisce te lo giuro [Ritornello] [Strofa 2: Primo] 21 grammi di anima 20 di marijuana Metto la mia collana pa**o la settimana E il telefono è freddo non suona nessuno chiama Il mio cuore è gelato da quando tu sei lontana La luce è spente e mò la notte è sovrana E mò di tutto il tuo profumo mi è rimasto l'odore della sottana Mentre ridono le faccie,l'estate romana Le mie lacrime al Janicò hanno fatto la fontana Signore gesù aiutami tu Ma faccio prima a fare rima che a vederti tornare quaggiù Preferisco sapere che stai bene lì chico in Perù Piuttosto che senitre che non ci sei più Tu averti qua dentro è un privilegio Le foto sono qui per ricordarmleo a sfregio Niente a cui credere,un sacrilegio ma il fatto che ti ho già dimenticata è peggio e adesso è [Ritornello]