Giovanni Lindo Ferretti - Frontiera lyrics

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Giovanni Lindo Ferretti - Frontiera lyrics

scarto rigetto riduco il peso cresce la spazzatura. aumento esponenziale di rifiuto, non tollero il di più non l'accetto: voglio ciò che mi spetta. L'ho detto l'ho cantato lo ridico l'ho ridetto svendita eccezionale saldo finale gratis chi lo vuole lo prende. angusti spazi d'aria costretta in stagnazione i mobili svuotati ho acceso Fiamme in fervore da pacchi di carta stampata scritta idee del cazzo delle estremità Tumescenze legamenti insidiosi poco significanti, cenere sparsa Cenere. quello che vale lo serba il cuore quello che serve lo voglio abbracciare pesante quando posso sostenere sulle spalle intimo spazio Vitale come un Canto calmo lento ritmo che sale sulle stagioni il Tuono sulle stagioni il Vento il resto è possedere parole scorticate dentro sincere un alito sul collo più estenuante del sole uno sguardo capace, tra le ombre, di sentire l'odore un posto dove tenere dimora al proprio posto vecchi bambini animali intorno chi mi sveglia la mattino: Buon Giorno dolce di riposo la sera sazia la notte d'intenzione. Attenta. come un canto calmo lento ritmo che sale sulle stagioni il tuono sulle stagioni il vento questo spazio non luogo questo spazio mai sazio frontiera il Tempo. Frontiera il Tempo.