Gel & Metal Carter - Metal Carter Church lyrics

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Gel & Metal Carter - Metal Carter Church lyrics

Strofa 1(Carter) Ti entro nel cervello, croce di metallo, chiesa di ferro, sborro/ Incontri sul tuo sentiero/ Un gatto nero che ti legge nel pensiero, spero/ che il tuo inconscio non si ribalti, in tre parti/ per farti fare azioni insane/ un'orgia con dieci puttane nane, malate di AIDS/ Carter con l'echimo, gel, noyz/ Truceboys in azione/ per farti mangiare merda a colazione/ a**uefazione da pasticche/ senti le fitte per la mancanza della sostanza/ da solo nella stanza/ con un coltello ti tranci la pancia/ vedi un'altro che si scopa la tua ragazza/ poi proietta la scopata in piazza, in modo che tutti possano vederla/ il tuo dolore supera la soglia/ la mente deraglia, vorresti che un prete ti taglia/ il cazzo, e lo getta dall'ultimo piano del palazzo/ ogni ragazzo che pa**a sotto/ inizierebbe a giocarci/ magari lo prenderebbe a calci/ e le troie avrebbero un piatto adatto a loro da cucinarsi e gustarsi! Rit.(x 2) Non tardate, chiama un prete quando vedi Metal Carter, Pa**ami il market, che faccio un'accerchiata, non è dura avere la testa malata, tu non puoi fottere nella mia landa desolata! Strofa 2(Carter) Entro in ospedale per rubare fiale da iniettare alla prima troia che becco nel locale/ non è che sto male, sto malissimo/ pietrificato su una sedia di fra**ino/ la spacco e ci faccio un paletto da conficcarmi nel cuore/ tu vuoi fottere con la mia corruzione/ OK, Carter è il nome/ Vienimi a incontrare in un locale/ mentre sto accasciato a vomitare sangue/ dimmi che vado trattato con le spranghe/ Mentre mia madre mi telefona e piange/ ti si infrange tutto il tuo mondo di merda di illusioni/ di vedere gente vincente ne ho pieni i coglioni/ mattoni su mattoni/ costruisco la tua casa infestata/ rubo una pistola a una guardia giurata/ mi sparo in bocca dentro un'ambasciata/ la mia vita odiata sarà vendicata/ il mio odio per l'amore puzza di fogne di strada/ la mia innocenza è stata stuprata/ da una suora mutilata/ di tutti e quattro gli arti, in minuscola parti mi ricorderò di telefonarti, per minacciarti/ tu ricordati di me quando stai a drogarti! Rit.(x 2) Non tardate, chiama un prete quando vedi Metal Carter, Pa**ami il market, che faccio un'accerchiata, non è dura avere la testa malata, tu non puoi fottere nella mia landa desolata! Metal Carter Church! (Grazie a Filippo per questo testo)