Nemmeno è tutto nero Nemmeno è tutto nero Nemmeno è tutto nero Nemmeno è tutto nero Nemmeno è tutto nero Nemmeno è tutto nero Sono stufo di uscire la sera di andare al solito posto di merda le solite facce noiose la solita superficialità e gli occhi di lei che mi guardano e io che come al solito fraintendo lei che fugge lontano pure stavolta e io pure stavolta che la perdo E la notte si prende quello che vuole e non lascia quasi niente è che siamo soltanto persone sole perdute fra la gente Poi mi sveglio di notte con gli incubi in testa e una valigia già piena da un anno che mi detesta e non crescono i fiori, è vero, dove cammino io ma nemmeno è tutto nero Siamo come giornate bu*tate al cesso come i sorrisi spenti, in mezzo ai denti, a tempo perso e non crescono i fiori, è vero, dove cammino io ma nemmeno è tutto nero Nemmeno è tutto nero Nemmeno è tutto nero Nemmeno è tutto nero Nemmeno è tutto nero Nemmeno è tutto nero Nemmeno è tutto nero Sono stufo di andare a ballare nel solito posto di merda le solite facce distrutte i soliti discorsi senza impegno e gli occhi di lei che mi vedono e io che come al solito non parlo e lei che si vergogna con le amiche e io che vedo lui e vorrei ammazzarlo E la notte si prende quello che vuole e non rende quasi niente è che siamo soltanto persone sole e non succede niente Poi mi sveglio di notte con gli incubi in testa e una valigia già piena da un anno che mi detesta e non crescono i fiori, è vero, dove cammino io ma nemmeno è tutto nero Siamo come giornate bu*tate al cesso come i sorrisi spenti, in mezzo ai denti, a tempo perso e non crescono i fiori, è vero, dove cammino io ma nemmeno è tutto nero Nemmeno è tutto nero Nemmeno è tutto nero Nemmeno è tutto nero Nemmeno è tutto nero Nemmeno è tutto nero Nemmeno è tutto nero Nemmeno è tutto nero Nemmeno è tutto nero Nemmeno è tutto nero Nemmeno è tutto nero Nemmeno è tutto nero Nemmeno è tutto nero