Gabriele Marconi - Muro Di Scudi lyrics

Published

0 170 0

Gabriele Marconi - Muro Di Scudi lyrics

Lenti i tuoi pa**i sul vecchio selciato segnano il tempo che va, là nella stalla il lavoro è finito e una preghiera farai perchè nasca più forte e più sano il primo figlio del re, perchè la tua regina fanciulla nutra il suo cuore di giovane re e sarà la sua spada domani che guarderà la frontiera contro le nuove invasioni rabbiose dovrà levare gli scudi. Lucide code di lupo dietro al tuo muro di scudi, stelle dipinte di bianco sopra il tuo muro di scudi. Guerrieri al fianco serrati dietro al tuo muro di scudi, spade lampeggiano ancora sopra il tuo muro di scudi. Guardi il novizio aspettare i cavalli ecco la scorta del re scendono a terra sicuri e sprezzanti ridono proprio di te, di questo monaco senza una mano piegato in due dall'età, ma come può la regina ti chiedono parlar le ore con te. Ma non senti le risa, non pensi a loro perchè brucia di nuovo la vecchia ferita brucia il ricordo col vento dell'Est! Lucide code di lupo dietro al tuo muro di scudi, stelle dipinte di bianco sopra il tuo muro di scudi. Guerrieri al fianco serrati dietro al tuo muro di scudi, spade lampeggiano ancora sopra il tuo muro di scudi. Dalla finestra ti fermi a guardare la neve che scende giù e all'improvviso il gelo ti a**ale ma non è solo l'età: pensi alle valli in Britannia innevate ai tuoi fratelli cantare con te... allora ricordi la gioia in battaglia quando stringevi una spada anche tu... ed alzavi lo scudo e gli altri lo alzavan con te forte cantavi ed il sangue scorreva mentre i nemici cadevano giù. Lucide code di lupo dietro al tuo muro di scudi, stelle dipinte di bianco sopra il tuo muro di scudi. Guerrieri al fianco serrati dietro al tuo muro di scudi, spade lampeggiano ancora sopra il tuo muro di scudi.