Flavio Zen - Ho Quello Che Serve lyrics

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Flavio Zen - Ho Quello Che Serve lyrics

[Intro] Ehm, sì, volevo, volevo dire solo una cosa: Shinezura, detto anche Simone Belluco, è negro, cioè nato proprio in "negria"... [Strofa 1: Flavio Zen] Vivi di lividi vividi e graviti attorno ai tuoi limiti Contaminati da composti chimici Affini coi modi di chi annuncia divi misti a crimini Culmini di minimi abomini, uomini aguzzate i canini Burattini vestiti da gentiluomini Negli anni domini degli "eremiti super-uomini" Ribalti ciò che possiedi E corri a guardarti sugli spalti di blandi campi di sogni aridi Confondi te stesso e gli altri con gli stessi argomenti basati sui grandi rimandi ancestrali demagogistici Predisponiti a fruire invece di umiliarti Provando i vari tentativi di alienarmi Non è così che fai valere le tue arti, calmati! Respiri lunghi e distanti Se pensi a quello che vuoi dirmi invece di ascoltarmi Non hai modo di eventuali notare i miei sbagli [Ritornello: OperaSilenzio] Sono i gesti che tu non noterai mai a consentire ad un fallimento, perdita di tempo Io ho quello che serve a farmi avanti Io ho quello che ci rende meno distanti [Strofa 2: Flavio Zen] "Io non ho flow, ho una flotta di mufloni in fotta", basta Fine della botta di autostima stolta Ricorda: le esagerazioni di gesta d'ogni sorta Servono a blandire la vanità della scarsa sicurezza (Scoperta l'acqua calda) Sappiamo bene tutti quale leggenda si narra su chi abbaia Su chi sovrasta, su chi ti esalta entusiasta E devasta il tuo ego e calpesta la sua dignità State alla larga, che ho vasta sensibilità E potrei cascare a pieno dentro questa vostra abilità! Tempi di siccità per chi senza elasticità Si presta alla loquacità con meschinità infinita Eredita i pregi di tempi sterili E convertili in utensili duttili utilizzabili Come proiettili spara senza freni E prenditi ciò che ti meriti Tanto c'è spazio per tutti di questi tempi [Ritornello: OperaSilenzio] Sono i gesti che tu non noterai mai a consentire ad un fallimento, perdita di tempo Io ho quello che serve a farmi avanti Io ho quello che ci rende meno distanti Sono i gesti che tu non noterai mai a consentire ad un fallimento, perdita di tempo Io ho quello che serve a farmi avanti Io ho quello che ci rende meno distanti [Outro] Flavio Zen, yo OperaSilenzio, yo