[Strofa 1] Spesso lascio la mia casa in fretta luci accese Pensieri mi bucano il cranio come prese Sento l'acciaio sulle mie sinapsi avvicinarsi Assieme ad ansia ed inutili appropinquarsi A te per quel che frega dove sei? cosa fai stasera? Beh chi cazzo se ne frega t'ho sfiorato appena Grosso sbaglio non scambiarti per un'altra scema è magia nera incrociare il tuo sguardo fuori a cena A me non serve una sfera in cristallo basta la mia penna a sfera Mentre osservo in camera quella candela Tu che dicevi fino all'ultima goccia di cera Poi mi accusavi ignorando ogni mia parola vera Che peccato princesa ma è nella tua natura E tuo fratello Fantini ha la pelle troppo dura Adesso lego al volo ste garze che ho in testa Mentre scende a valle il mio rammarico su neve fresca Così tranquillo che nel tempo di un toma realizzo Che un sentimento corrisposto col nulla è sadismo Tu sai di me solo quel che ti ho voluto dire Che gran stronzate ero convinto potessi capire Io non gareggio con chi guardo disarmato Ho sprecato abbastanza fiato non sono manco incazzato Il mio tempo è oro colato ti penso ancora stremato Tu siediti e ascolta gli ultimi minuti che ti ho dedicato [Ritornello] Parole inutili parole pesano Parole riempiono parole fregano Parole segnano le mie rimangono Meglio sicuro di quelle non dette (esattamente) Meglio sicuro di queste lamette (cazzo) Meglio sicuro di quelle non dette (eh già) Meglio sicuro di queste lamette (fanculo) [Strofa 2] E a conti fatti pure questo si rivela il niente Sono distratto dal futuro e non penso al presente Tu sei distratta e continui a chiudermi porte in faccia Sta carta straccia è l'epilogo di sta figuraccia Fuori uno schifo come il giorno in cui son ricascato Tanto quanto bello quello scatto sfuocato Tu dici corro troppo, che novità sorella Peccato che hai davanti un uomo e non una pischella Quindi fanculo a te e a chi ti ha resa così merda Ma soprattutto a me per quanto tutto ciò non serva Non sono qui per dirti quello che vuoi Ma per ricordarti che non serve a una minchia il senno di poi, toma! [Ritornello] Parole inutili parole pesano Parole riempiono parole fregano Parole segnano le mie rimangono Meglio sicuro di quelle non dette (esattamente) Meglio sicuro di queste lamette (cazzo) Meglio sicuro di quelle non dette (eh già) Meglio sicuro di queste lamette (fanculo) Meglio sicuro di quelle non dette Meglio sicuro di queste lamette [Ritornello] Che novità sto ancora qui coi cazzi miei e il vetro Non ti conosco forse è il caso faccia un pa**o indietro L'altra diceva sempre Nico rimarrai da solo Sono il primo a dire che saper starmi vicino è un dono (x2)