Dok (IT) - Ceneri Della Fenice lyrics

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Dok (IT) - Ceneri Della Fenice lyrics

Certe volte sai io vorrei solo tornare bambino Quando il problema era fare canestro in un cestino Da ragazzino osservavo il mondo da un finestrino Sognavo con i miei amici di riscrivere il destino Invece ora che sto quasi a vent'anni, vivo tra i drammi Scrivo per calmarmi tra overdosi di calmanti Attendo sempre a mente fredda chi è pronto a insultarmi Ma con chi si complimenta non so ancora comportarmi E' sempre stato più facile affrontare ogni cosa Che celebrare la vittoria su ciò che combatto Così come non mi apro con nessuna persona Mi sfogo in un testo allora non mi sfogherò in un pianto Poche persone a cui manco ma troppe mi mancano I miei sbagli sono ferite se le guardo si riaprono Ma tu aspetta un attimo, non mi capacito Di aver perso quasi tutto nel tempo di un battito RIT: Colpisci, fallo forte, che sto fermo non mi muovo Continua se c'hai forze poi prega che resti al suolo Prima che io risorga, prima della vendetta Ora che ogni lacrima io me la tengo stretta Leggi la mia storia sopra ogni cicatrice Questi versi sono Ceneri Della fenice Affogare per poi tornare in superfice Diventare cenere e rinascere Fenice Focalizzo la mia rabbia in un unico obbiettivo Che mi sento sempre in gabbia tranne quando scrivo Rappo di continuo di come vivo senza un domani E il mio futuro è sabbia che mi sfugge dalle mani Ho pensato spesso “è l'ultima” oppure “trono presto” Rispondo sempre “bene” ad ogni “come stai Lorenzo?” Mi prendo un palco ricordando sempre chi è al mio fianco Porto dentro me il nonno e lo zio quando io salgo Aspetto la tua voce dal citofono, sai non lo nego So che il mio ego ingoia chiodi di garofano Ma alla fine so che avrà sempre ragione Diegoh Rinasco solo quando la mia mano è sul microfono Cresciuto tra stronzi con la vita sempre facile Organizzano incontri per brindare con le tue lacrime Guerriero come Achille scritto sopra la mia lapide Non ci sarà nessuna gloria per tutti sti Paride RIT: Colpisci, fallo forte, che sto fermo non mi muovo Continua se c'hai forze poi prega che resti al suolo Prima che io risorga, prima della vendetta Ora che ogni lacrima io me la tengo stretta Leggi la mia storia sopra ogni cicatrice Questi versi sono Ceneri Della fenice Affogare per poi tornare in superfice Diventare cenere e rinascere Fenice Nato all'ombra di una città che tra poco sarà morta Ognuno giudica nessuno fa, ti chiudono ogni porta Gente saccente, parla e non sa proprio niente di te Ma un pezzo alla volta Treviso risorge con me Tra i miei coetanei che perdono il loro tempo Per me sono estranei lo ripeto con loro non centro Ho sempre fatto ogni fottuta cosa che ho detto Morirò facendo rap perché per esso sto vivendo Sai ogni tuo sguardo fa da ghigliottina sul mio collo Ma questi beat sono morfina dentro il mio midollo Metto su un foglio ogni verso che io ti ho dedicato Poi gli do fuoco e aspiro il fumo del mio pa**ato Mi guardi e non mi ascolti di emozioni ne avrai poche Sai che nascondo il dolore ma non nella voce Per diventare forte dovrò diventare cenere La luce è più intensa/ se nasce dalle tenebre RIT: Colpisci, fallo forte, che sto fermo non mi muovo Continua se c'hai forze poi prega che resti al suolo Prima che io risorga, prima della vendetta Ora che ogni lacrima io me la tengo stretta Leggi la mia storia sopra ogni cicatrice Questi versi sono Ceneri Della fenice Affogare per poi tornare in superfice Diventare cenere e rinascere Fenice