Cono d'Ombra - La terra vista dallo spazio lyrics

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Cono d'Ombra - La terra vista dallo spazio lyrics

[Strofa 1: Clark Nova] I saggi del villaggio tracciano le vie di fuga In viaggio verso la luna, l'america o lampedusa La fiducia cieca nella meta frena la paura Ed una foto dentro il portafoglio porta fortuna Tengo il bagaglio poggiato ai piedi del letto C'ho i sogni pigiati dentro, piegati alla bell'e meglio L'abbraccio dato in silenzio, caldo come il deserto “chiudi il cappotto stretto non sai quanto farà freddo” Il mento alto verso il sole, palpebre serrate La luce fuori il buio dentro, lacrime salate Le fila d'auto incolonnate, come a un funerale In viaggio per l'ignoto: kamikaze Di notte il mare è così nero che diventa cielo Che diventa spazio che non sembra vero Quanto sia bella la terra vista da fuori Senza frontiere, ne confini, ne religioni [Strofa 2: Lo Snooze] Dopo il grande fuoco arrivò il buio E al buio siamo tutti uguali: Bianchi di cenere, neri di fumo Ossa sepolte nella pancia di autocarri abbandonati, dominavano quest' autostrada come i dinosauri Bulloni tra le barbe degli anziani, tribù dei pistoni 400 - giorni nel deserto Orientati con le costellazioni Cicatrici nel cemento e facce bruciate dalle radiazioni Nelle migrazioni Abbiamo perso nomi e mestieri è rimasto solo l'essenziale Chissà se nostri canti attorno ai fuochi accesi Sembrano stelle viste dallo spazio siderale Non c'è rimasto che camminare Tenere il fuoco acceso, che non si spenga mai Ripeti i versi, tradizione orale Per i fratelli persi, per quando tornerai