Claver Gold - Le Viscere Del Male lyrics

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Claver Gold - Le Viscere Del Male lyrics

[Intro: Claver] Hey, Gold One, Dj West, Over Da giù... Dalle viscere del male Quest'è Tara**aco Piscialletto, chi si piscia a letto? Chi si piscia a letto stanotte? [Strofa 1: Claver] Sono un ragazzo come tanti: di poche parole Ma quando sto davanti a un testa poi mi escon da sole Io non le pesco dal cuore Ma dalle viscere del male che fanno esperienza Le droghe viscide che mi han preso l'adolescenza Come una lenza dentro a un mare di ricordi aspetto Teso, confuso e deluso per ciò che mi hanno detto Pesco e rigetto negli abissi le frasi che dissi Aspetto il Sole come vivere in eterna eclissi A volte mi si blocca il fiato, bocca e vista Vita da artista, si emoziona poi ci si rattrista L'ultima mista tachicardica al pronto soccorso Non ho la calma che avevo sul viso l'anno scorso Dormo col dorso verso il cielo se annego nei sogni Quegli incubi si sono trasformati nei miei giorni Le medicine poi lo studio e di nuovo sul palco Vorrei saltare per schiantarmi contro quest'asfalto [Rit.: Claver] E 'sti scemi vogliono problemi Pensano che la droga basti per star sereni Tu mi chiami si ma poi non vieni Calici di tristezza, che rimarranno pieni E mi dicevi: "Non è come credi" Ora non credo in nulla, nemmeno in ciò che vedi E mi spieghi dov'è che siam finiti? Cos'è che ci ha traditi? Ci saremo capiti? [Strofa 2: Over] Soffi su questo fiore, aspetterò stasera La notte buia saprà farmi alla stessa maniera Dimmi che non si avvera Forme prendono vita, è una tela di Giulia Ragnatela in una giungla d'una notte nera Resta qui accanto che il Sole sta tramontando E il calore delle persone sole mi trarrà in inganno Qui non è tutto oro, ma neanche tutto avorio E il dolce della carne è servito su un piatto d'odio Colmo il raggio di un tuo sguardo che fa luce al fondo La mia difesa, la tua lotta, il tuo aspetta un secondo Il cranio scoppia vorrei dirti... vorrei farti male Soffrirai ma mi vorrai solo dimenticare Mangio la polvere che resta di quel pranzo La manna che ho succhiato da quel cuore ancora caldo Il mondo che ho promesso, la tua calma tra le mani Corri Shoshana non sarà un ba*tardo a rovinarti i piani [Rit.: Claver] E 'sti scemi vogliono problemi Pensano che la droga basti per star sereni Tu mi chiami si ma poi non vieni Calici di tristezza, che rimarranno pieni E mi dicevi: "Non è come credi" Ora non credo in nulla, nemmeno in ciò che vedi E mi spieghi dov'è che siam finiti? Cos'è che ci ha traditi? Ci saremo capiti? [Strofa 3: Claver] Curo ferite infette di una vita che non smette Di fare a fette l'emozioni e mi mette alle strette Ho visto fra' in manette, baionette, camionette Chi con i soldi vuol comprare le vite perfette Ma qui si mette male e io non posso cazzeggiare Ho perso tempo per cercarti solo ad aspettare Mi son rinchiuso per curarmi ed è stato letale La solitudine mi ha ucciso come un vegetale Voglio pensare a un'emozione che mi renda vivo Dolce veleno e ad un bicchiere sempre il successivo Quand'ho sbagliato ero bucato e senza detersivo Inappagato, emarginato senza diversivo E adesso scrivo degli errori che mi han reso forte Ora che mi spaventa più la vita che la morte Chiudo le porte, resto solo avvolto nei pensieri È già domani e io non posso ripensare a ieri [Rit.: Claver] E 'sti scemi vogliono problemi Pensano che la droga basti per star sereni Tu mi chiami si ma poi non vieni Calici di tristezza, che rimarranno pieni E mi dicevi: "Non è come credi" Ora non credo in nulla, nemmeno in ciò che vedi E mi spieghi dov'è che siam finiti? Cos'è che ci ha traditi? Ci saremo capiti?