Carlo Ubaldo Rossi - Fuori Dal Tunnel lyrics

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Carlo Ubaldo Rossi - Fuori Dal Tunnel lyrics

[Rit.] Sono fuori dal tunnel del divertimento Sono fuori dal tunnel del divertimento Quando esco di casa e mi annoio sono molto contento Quando esco di casa e mi annoio sono molto più contento [Strofa 1] Di te che spendi stipendi stipato in posti stupendi Tra culi su cubi succubi di beat orrendi Succhi brandy e ti stendi, dandy, non mi comprendi Senti, tu non ti offendi se ti dico che sei trendy Prendi me, per esempio, non mi stempio Per un tempio del divertimento Essendo amico di Baldan Bembo Sono "un silenzio che può diventare musica" Se rimo sghembo su qualsiasi tempo che sfrequenzo Collaudo l'autoradio, nell'auto cauto resto Faccia a faccia con una focaccia Altro che lauto pasto Capomastro, con validi manovali ricostruisco Gli argini di una giornata ai margini della disco E mi stupisco quando si uniscono al banchetto che imbastisco Che dopo mischiano il brachetto e non capisco Com'è che si finisce a parlare di Jeeg Robot e delle "Strade di San Francisco" [Rit.] [Strofa 2] Mi piace il cinema e parecchio Per questo mi chiamano vecchio È da giovani spumarsi e laccarsi davanti allo specchio? Sono vecchio, punto, e prendo spunto dal tuo unto ciuffo Mi sento stretto come quando inchiappetto un puffo ("Oooh, io odio Caparezza...") Sbuffo pensando a serate tipo Del tipo: "Che facciamo?" Io ho una Tipo di seconda mano Che mi fa da pub, da disco e da divano Sono qua, come un allodola questo è il mio ramo Io, immune al pattume della TV di costume In volo senza piume in un volume di fumetti sotto il lume Non c'è paragone, basta una birra in fermentazione E la tipa in fibrillazione per la nuova posizione M'attizza la zizza piena, mi delizia la tizia oscena Ho fame, no problema se mi sfizia la pizza a cena Serate a tema ben accette, salame a fette spesse VHS e se non basta**e su le ca**e [Rit.] [Outro] "Gli incontri, gli scontri, lo scambio di opinioni Persone che son fatte di nomi e cognomi Venghino signori, che qui c'è il vino buono Le pagine del libro e le melodie del suono Si vive di ricordi, signori, e di giochi Di abbracci sinceri, di baci e di fuochi Di tutti i momenti, tristi e divertenti E non di momenti tristemente divertenti"